Comunicato Ufficiale
numero 4385 del 22 settembre 2015 alle ore 13:54

 

Oggi
il Dipartimento di Sanità Pubblica - UO Igiene e Sanità Pubblica di Rimini -  Azienda USL della Romagna

hanno comunicato ufficialmente
l'annullamento delle esclusioni/limitazioni all'utilizzo di apparecchiature elettromeccaniche entrate nell'uso corrente della professione estetica imposte dal DM 110/2011, per
effetto della Sentenza del Consiglio di Stato 1417/2014

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Con la presente si comunica che prosegue il programma di vigilanza e controllo sulle attività di estetista ed acconciatore avviato nel 2014 dal Dipartimento di Sanità Pubblica di Rimini, con i medesimi obiettivi e modalità esplicitate nella nota del 7/10/2014 prot. AOORN/92762 e, per l'ODCEC, del 7/11/2014 prot. AOORN/0104037.

A seguito dei riscontri effettuati ad oggi, pare rilevante segnalare come particolarmente critici i seguenti aspetti: 

  • obblighi previsti in relazione all'impianto elettrico ai sensi del DPR 462/01 e del D. Lgs. 8112008, che in caso di inottemperanza danno seguito a sanzioni amministrative;
  • corrispondenza tra la planimetria agli atti e la disposizione o la destinazione d'uso dei locali, cui seguono comunicazioni agli uffici competenti dei Comuni;
  • conduzione delle attività in riferimento alla gestione dei rifiuti taglienti, dei prodotti cosmetici, alle procedure di sterilizzazione degli strumenti riutilizzabili, all'organizzazione degli spazi/disposizione di materiali di diversa natura e alla documentazione dei controlli/manutenzioni effettuati sulle apparecchiature, cui fanno seguito indicazioni di miglioramento, prescrizioni ovvero, qualora necessario, proposte al Comune competente di adottare provvedimenti nei confronti della prosecuzione dell'attività.

Criticità relative alla qualifica degli operatori e alla presenza del responsabile tecnico sono state riscontrate solo in un caso, per il quale il Comune competente ha stabilito di disp9rre il divieto di prosecuzione dell'attività.
Si ricorda che non è esclusa la possibilità di controlli mirati su aspetti e obblighi di legge ulteriori rispetto a quelli richiamati in riferimento al presente programma di vigilanza, che potrebbero rendersi necessari in caso di segnalazioni, richieste da parte di altri Enti Pubblici e/o Autorità competenti o qualora emergessero particolari elementi nel corso dei sopralluoghi pianificati.

Potranno essere sottoposte a controllo tutte le attività, sia nuove sia avviate da tempo, che risultano presenti nel territorio in base ai dati trasmessi al Dipartimento di Sanità Pubblica di Rimini dai SUAP e dai Comuni.

Tutti i controlli saranno effettuati da parte di personale di vigilanza del Dipartimento di Sanità Pubblica, identificabile tramite apposito cartellino.

Rimanendo a disposizione per raccogliere eventuali riscontri è gradita l'occasione per porgere cordiali saluti ed auspicare una proficua collaborazione nell'interesse della Salute Pubblica.

Dirigente Medico
UO Igiene e Sanità Pubblica di Rimini
Elizabeth Bakken