FEDELTA' TRADITA Dopo il crollo del colosso, timori per i creditori azienda vanity_nIl 5 Giugno del 2009 si conclude la spericolata avventura di Vanity Line (ora denominata Linea e Bellezza srl). È un venerdì nero e l’azienda leader nel mercato dell’estetica professionale è costretta a portare i libri in tribunale per la messa in liquidazione dell’azienda, ovvero il fallimento per la legge bancaria. Magazzini bloccati, 34 dipendenti in mobilità e soprattutto un franchising di circa 200 centri estetici che utilizzano il marchio “Beauty” e “Epil Specialist” rimasto a bocca asciutta. Da quel 5 giugno, per evitare il crac, l’azienda cerca il rilancio strategico con l’entrata di nuovi acquirenti o affittuari. Due soggetti si candidano a riportare ordine gestionale e normalità operativa nell’azienda collassata: il gruppo multinazionale “El. En” (marchio Esthelogue) e la societa B&B di Antonio Baldan del gruppo Jean Klebert. A spuntarla e quest’ultimo in data 16 novembre con l’avvenuta omologazione del concordato preventivo. I centri estetici Vanity Line si trovano in due situazioni diverse: da un lato i creditori che avevano stipulato i contratti “alta fedeltà”, dall’altro quelli che utilizzano regolarmente i marchi Beauty e Epil Specialist. Che ne sarà di loro? In entrambi i casi, i centri si sono visti bloccare le forniture. Inoltre i clienti “alta fedeltà” hanno pagato in anticipo le lorole tappe forniture annuali, con la promessa di sconti ulteriori sui prodotti, ritrovandosi anch’essi senza garanzie. Chi e come fornirà l’assistenza tecnica ai macchinari estetici alle condizioni a suo tempo stipulate? Chi garantirà la continuità nel nome dei marchi Beauty e Epil Specialist,? Confestetica ha voluto vederci chiaro e seguendo a ritroso il percorso di un cosmetico, ha contattato l’officina che in questi anni ha prodotto i cosmetici Vanity con le metodiche utilizzate nei centri crac vanityBeauty e Epil Specialist: è la CosmoProject del dottor Tortini di Parma. Il Segretario Nazionale di Confestetica, Roberto Papa, si e recato a Parma per far luce sulla “questione dei dossier cosmetologici” e ha scoperto che i dossier sono di proprietà di CosmoProject e che la ditta, non fornendo più i prodotti a Vanity ha messo in produzione gli stessi per il gruppo El.En (marchio Esthelogue). Allo stato attuale, dunque, la continuità e l’originalità delle formulazioni dei prodotti (ex Neo-D-Derm e OzoSystem) è garantita solo dall’officina cosmetica di Tortini - NDR che al momento ha deciso di non produrre per nessuna azienda terza. A questo punto: se i prodotti sono della Cosmoproject e le apparecchiature sono prodotte dal gruppo El.En (che ne garantirà l’assistenza tecnica solo per il 2010), cosa ha acquistato il gruppo B&B? Ha acquistato il semplice marchio Epil Specialst, svuotato da quei prodotti e da quei macchinari che lo caratterizzavano. Essendo quindi stato omologato il concordato pre-fallimentare ad opera di B&B, la società dovrà rifondere ai clienti le ordinazioni già pagate.