martini1Il Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, ha firmato oggi la nuova ordinanza che vieta l’esecuzione di massaggi lungo le spiagge italiane per prevenire danni alla salute pubblica. Il rispetto di quanto sancito nel provvedimento dovrà essere a carico dei sindaci delle varie città balneari nonché dei gestori pubblici o privati dei litorali e di tutti i bagnati e turisti che hanno il dovere di segnalare all’autorità competente la violazione del provvedimento del Sottosegretario Martini.  

Nell’ordinanza, che avrà efficacia fino alla chiusura della stagione balneare, si parla del “divieto di offrire a qualsiasi titolo prestazioni riconducibili a massaggi estetici o terapeutici da parte di soggetti ambulanti  al fine di salvaguardare la salute dei cittadini derivante da prestazioni effettuate da soggetti che non sono in possesso di comprovata preparazione e competenza, nonché in luogo non idoneo allo scopo”. Si pone in evidenza quindi il fatto che una pratica come il massaggio non può essere eseguita da personale non qualificato e senza tenere conto delle basilari norme di igiene. Il Sottosegretario alla salute Francesca Martini ha in particolare sottolineato che: “l’assenza di specifico igiene delle mani può essere veicolo di trasmissione di infezioni cutanee e l’utilizzo di oli, pomate ed altri prodotti di ignota provenienza potrebbero generare fenomeni di reazioni allergiche e fotosensibilizzazione della pelle esposta ai raggi solari. Sottolineo inoltre che esistono patologie, in particolare dell’apparato vasculo-linfatico e osteoarticolare, che possono avere complicanze a seguito di interventi non tecnicamente adeguati. Anche quest’anno chiedo la collaborazione dei Sindaci dei comuni interessati, oltre che ai gestori di tutti gli stabilimenti balneari, affinché vengano evitate situazioni di rischio per la salute a tutti i cittadini italiani ed ai turisti che hanno scelto il nostro meraviglioso Paese per le loro vacanze.” Il regolamento è sicuramente molto utile per limitare il fenomeno dei massaggiatori abusivi in spiaggia, ma purtroppo l’ordinanza da sola, senza l’aiuto dei Comuni, rischia di non sortire l’effetto per il quale è stata emanata. Confestetica quest’anno invita i Comuni ad una maggiore sensibilità nell’applicare e far rispettare l’ordinanza del Sottosegretario Martini. Ci auspichiamo inoltre che il Sottosegretario presti attenzione anche alla proposta di legge 3116/10 di Confestetica nella quale si parla dell’istituzione di un Albo Nazionale degli Estetisti Professionali affinché coloro i quali abuseranno della professione estetica (oggi è un mestiere) potranno essere pesantemente puniti attraverso sanzioni amministrative (multa fino a 15.000 euro) e penali (reclusione fino a 6 mesi). Saranno sanzionati anche i clienti degli estetisti abusivi con multe fino a 7.000 euro. La proposta 3116/10 è l’unica proposta di legge infatti che arginerà definitivamente il problema delle massaggiatrici abusive in spiaggia ma più in generale si puniranno tutte quelle persone che attentando continuamente alla salute pubblica, offriranno prestazioni estetiche al di fuori dei centri estetici e senza avere le giuste competenze in materia.  scarica l'Ordinanza del Ministero della salute