MOTTOLA - Il 23 dicembre scorso è stato sottoposto a sequestro amministrativo un centro estetico di Mottola, in provincia di Taranto, che esercitava l'attività in un locale privo di autorizzazioni sindacali e dei requisiti igienico sanitari. A seguito di una segnalazione, i carabinieri di Mottola, in collaborazione con il personale dell'Asl di Mottola-Castellaneta, hanno effettuato un controllo nel locale in questione scoprendo una giovane estetista di 24 anni intenta ad effettuare trattamenti estetici su una donna. I militari hanno accertato, quindi, che l'ambiente era effettivamente adibito per l'attività di estetista ma era privo del sistema di areazione diretta/forzata, oltre che del bagno. L'intero locale è stato posto sotto sequestro amministrativo, mentre sono in corso gli accertamenti per identificare il proprietario dell'immobile che non avrebbe sottoscritto alcun contratto d'affitto. Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario nazionale di Confestetica, Roberto Papa, che afferma: "Queste vicende sono il risultato dell’opera di sensibilizzazione che Confestetica sta facendo! Voglio ricordare che quando è stato pubblicato l’articolo che parlava di Sabrina Misseri come estetista abusiva le critiche si sono sprecate , come del resto in Italia spesso accade, ma lo scopo che Confestetica voleva raggiungere era ed è proprio questo! Sensibilizzare sia l’opinione pubblica che le forze dell’ordine a soluzioni di questo tipo. Del resto un primo successo lo avevamo ottenuto già nei primi giorni successivi la pubblicazione, quando Bruno Vespa in Porta a Porta , Salvo Sottile in Quarto Grado e tutti i giornali, non hanno più parlato di Sabrina Misseri come semplice estetista, ma tutti hanno puntualizzato che Sabrina era un’estetista “abusiva”. Il segretario nazionale continua dicendo: “ questo intervento delle forze dell’ordine è emblematico in quanto hanno messo sotto sequestro amministrativo l’immobile dove questa abusiva esercitava. Per Confestetica si apre un nuovo scenario per contrastare l’abusivismo, in quanto nel 2011 si prevede una caccia grossa alle abusive! invitiamo le estetiste regolari d’Italia a segnalarci tutte le abusive che conoscono, anche in forma anonima”.