infermieri denunciati - notizia confesteticaLa Spezia 28 dicembre 2009, 49 infermieri vengono denunciati dai Nas di Genova per esercizio abusivo della professione. Gli abusivi, hanno commesso il reato di non essere iscritti al Collegio Nazionale degli Infermieri. Questo risulta essere una violazione dell’articolo 348 del codice penale che riconosce come abusivi tutti coloro i quali esercitano una professione senza aver conseguito le speciali abilitazioni Statali tra cui l’iscrizione all’Albo. Secondo le legge infatti, gli infermieri spezini, sono considerati rei pur essendo stati regolarmente assunti tramite concorso pubblico ed essendo in possesso del titolo di studio abilitante alla professione infermieristica, come afferma l’Asl V di La Spezia. Tuttavia, benché la preparazione e la formazione siano requisiti base dai quali non si deve prescindere per potersi qualificare come professionista, al temine del percorso formativo è obbligatoria l’iscrizione all’Albo professionale previo superamento dell’Esame di Stato. È quindi ragionevole dubitare che la mancata iscrizione al Collegio dei 49 infermieri indagati sia conseguenza del mancato svolgimento dell’Esame di Stato da parte di quest’ultimi.  Questo fatto mette in luce una realtà che a brave, non appena il disegno di legge proposto da Confestetica diventerà legge a tutti gli effetti, riguarderà anche il settore dell’estetica. Dall’entrata in vigore della suddetta proposta di legge infatti, ogni estetista che non risulterà iscritto all’Albo Nazionale degli Estetisti ed al relativo Collegio, verrà dichiarato abusivo e perseguito dalla legge per aver commesso un reato penale. Violare l’articolo 348 del codice penale comporta un rischio di reclusione fino a sei mesi. Confestetica inoltre ha stabilito dei parametri sanzionatori che vanno da € 7.000 a € 15.000 per gli estetisti abusivi e da € 1.500 a € 7.000 per tutti i clienti che frequentano abusivi.