conferenza stampa confestetica

 

 

     
  
    pdf-icon scarica la legge-3116 18 Gennaio 2010, Roma, sala conferenze della Camera dei Deputati. Una sala gremita di estetisti, dirigenti di aziende cosmetiche, formatori e giornalisti ha acclamato il nuovo testo di legge per la disciplina dell’attività di estetista, proposta da Confestetica e appoggiata e presentata all’opinione pubblica dal Questore della Camera dei Deputati, l’On. Antonio Mazzocchi. Una presentazione coinvolgente, che ha catturato l’emozione e l’attenzione di tutti gli astanti, stimolando un acceso e costruttivo dibattito a seguito della discussione iniziale condotta dalla moderatrice, l’Avv. Livia Ventimiglia di Nuova Spazio Radio. Ad introdurre le motivazioni di questa proposta di legge, la Presidente Nazionale Dott.ssa Angelica Pippo, che attraverso una emozionante lettera aperta agli uditori, ha esposto le problematiche che si presentano quotidianamente per i professionisti dell’estetica: abusivismo, concorrenza sleale, poca formazione e professionalità, mancanza di informazione adeguata e poco margine di sviluppo della propria figura. Ma come vengono risolte, queste problematiche, dalla nuova proposta di legge? L’intervento del Questore Mazzocchi ha risposto a questa domanda in modo diretto, preciso, chiaro e pieno di calore e passione nei confronti della categoria. La nuova legge per la disciplina dell’attività di estetista professionale, che potremo indicare da oggi la legge n. 3116, istituisce l’Albo Nazionale dell’Estetista Professionale; un percorso formativo che parta dal diploma di maturità come requisito fondamentale per l’accesso alla scuola di estetica; un periodo di praticantato obbligatorio di 6 mesi, al quale segue l’Esame di Stato per l’iscrizione all’Albo Professionale. Questi i punti fondamentali della 3116, la legge che sicuramente cambierà la visione che l’opinione pubblica ha dell’estetista. A seguire, l’intervento scientifico del Prof. Pietro Antonio Migliaccio, che per l’occasione si è fatto portavoce dell’ordine Nazionale dei Medici, dichiarando la totale apertura dei medici italiani, alla collaborazione tra medico ed estetista, momento fondamentale di confronto ed arricchimento professionale sia per i medici, che per gli estetisti italiani. Questa collaborazione, auspicata e fino ad ora impossibile da proporre, sarà possibile proprio grazie all’istituzione dell’Albo Nazionale, che renderà professionisti anche gli operatori del benessere, che in questo modo saranno considerati dai medici e dai loro utenti, per quello che sostanzialmente sono ormai da anni: professionisti fondamentali per la società e la tutela della salute pubblica. A degna chiosa di questo evento di grande spicco per il mondo estetico, l’intervento del Sig. Papa, che insieme a tutto lo staff Confestetica, ad alcuni estetisti, aziende ed onicotecnici, ha partecipato alla stesura di questo disegno di legge. Un intervento tecnico, per rispondere alle numerose domande pervenute ai relatori e quindi sollevare ancora più entusiasmo nel pubblico. Attraverso la spiegazione degli articoli specifici della nuova legge n. 3116, il Sig. Papa ha messo un punto alle discussioni tra estetisti ed onicotecnici, per la paternità della professione della ricostruzione unghie e ha stimolato ed incentivato il desiderio dei molti estetisti e professionisti delle mani presenti, ad affrontare la professione anche attraverso una diversa ed aggiornata preparazione, che passerà dalle mani poco oggettive delle aziende cosmetiche, alle sapienti menti di professori universitari e professionisti dei diversi settori che possono interessare l’estetica professionale. Al termine dell’ultimo intervento, grazie anche all’aiuto di Livia Ventimiglia, un dibattito sulle domande poste dai partecipanti, che hanno fatto luce su alcuni aspetti non ancora approfonditi dai relatori, che hanno portato ad altre e più precise domande. Qualche acceso scambio di opinioni, ma al momento di tirare le somme, tutti i partecipanti si sono trovati d’accordo su un punto: ogni legge è perfettibile e finalmente qualcuno si sta muovendo, per professionalizzare e portare in alto la figura dell’estetista ed il suo fondamentale ruolo sociale. E questo qualcuno non è solo Confestetica, con i suoi presidenti regionali, tra i quali vogliamo ringraziare in particolar modo Sabina Fonte Mastrangelo, presidente del Lazio, ma anche il Questore Mazzocchi ed il suo staff, le aziende, gli estetisti. E come mi ha confidato il Sig. Remo Rossi di Assonails la mattina dopo la conferenza stampa, per telefono: “Ho sentito un po’ tutti e la legge piace!”. Confestetica è a disposizione di chiunque voglia informazioni più dettagliate in merito al numero verde: 800.90.60.90 e ringrazia ancora lo staff del Questore Mazzocchi ed in particolar modo l’Avv. Samantha Valenti e il portavoce Dott. Giorgio La Porta; Nuova Spazio Radio che ci ha “ceduto” una delle sue migliori speaker radiofoniche, Livia Ventimiglia, per moderare l’evento; il segretario Confestetica della regione Lazio Sabino Persichella; il Prof. Pietro Antonio Migliaccio che accoglie tutte le proposte di Confestetica con grande entusiasmo e spirito critico; le aziende intervenute e quelle che sono state contattate per la stesura tecnica della proposta di legge e l’On. Erder Mazzocchi, che crede fortemente in questo progetto e sarà d’esempio per tutte le regioni italiane, una volta che entrerà nello staff del Presidente della Regione Lazio. Lascio per ultimi voi, estetisti italiani, che avete risposto numerosi al nostro invito, che magari non siete riusciti a pervenire perché questa professione, si sa, è fatta così: lavoro, lavoro, lavoro. E’ con grande emozione ed onore che posso dare a tutti voi, a tutti noi, il benvenuto nella nuova era professionale dell’estetista! Un grazie di cuore a tutti voi.