Chiusura centri estetici in Lombardia e altre 14 province italiane - Circolare R.G.N. 2038/2020 DPCM 8 marzo
CONFESTETICA
ASSOCIAZIONE ITALIANA
SEGRETARIO GENERALE
ROBERTO PAPA
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Circolare R.G.N. 2038/2020
Per i nostri associati si comunica
In riferimento al DPCM dell’8 marzo 2020
MISURE URGENTI DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO
NELLA REGIONE LOMBARDIA
E NELLE PROVINCE DI MODENA, PARMA, PIACENZA, REGGIO NELL’EMILIA, RIMINI, PESARO E URBINO, ALESSANDRIA, ASTI, NOVARA, VERBANO-CUSIO-OSSOLA, VERCELLI, PADOVA, TREVISO, VENEZIA.
1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 nella regione Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi.
I centri estetici non sono stati citati nel decreto, ma allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus, sono in questo caso da considerarsi equiparati ai centri benessere.
Inoltre, come è noto all’interno del centro estetico si eseguono trattamenti sulla superficie del corpo umano e per la specificità dei trattamenti stessi non è possibile garantire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro tra l’estetista e la cliente sottoposta a trattamento estetico.
Pertanto, nei centri estetici ci troviamo in presenza di condizioni strutturali e organizzative che non consentono il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro e per questo la richiamata struttura dovrà essere chiusa.
La chiusura si rende necessaria al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus e per garantire quindi tutela della salute e la sicurezza, non solo dei clienti, ma anche della titolare e dei suoi dipendenti che vi lavorano all’interno.
Rimini 8 marzo 2020
Il segretario generale di Confestetica
Roberto Papa