La Stampa

La chiusura dei centri estetici è un danno anche per chi porta protesi e ha problemi agli arti inferiori

Gentile redazione,

vorrei portare all'attenzione de La Stampa e, attraverso voi, di coloro che decidono per i cittadini che esistono servizi essenziali che non sono stati considerati; faccio riferimento ad una attività svolta dai centri estetici, ora chiusi, che riguarda la pedicure, che non è un fatto di bellezza, ma che aiuta le persone con problemi agli arti inferiori a vivere meglio.

Sono stata operata da due settimane all'anca destra dove mi è stata inserita una protesi ed ora sto seguendo una riabilitazione funzionale in una clinica del Torinese. Fra una settimana tornerò a casa e avrò bisogno di quel trattamento che non potrò avere perché il nuovo Dpcm me lo impedirà, chissà per quanto tempo. Capisco che la pandemia abbia portato a delle decisioni difficili, ma oltre ai malati di Covid bisognerebbe aiutare anche gli altri malati.

Grazie dell’attenzione,

Marinella Piola