Dal 1958 al 2019, la professione estetica ha affrontato una miriade di sfide e conquistato importanti traguardi. Alcuni hanno lavorato instancabilmente per dare al professionista dell'estetica un'identità professionale chiara e riconosciuta, mentre altri hanno cercato di mantenere questa identità indefinita, oppure hanno cercato di frammentarla. L'intento era depotenziare la professione estetica, rendendola un mestiere minore. Tuttavia, ciò non ha scoraggiato i professionisti dell'estetica, che hanno continuato a lavorare con passione e dedizione.

Diversi disegni di legge, presentati da partiti di tutto lo spettro politico, hanno cercato di dare una definizione e un riconoscimento alla professione estetica. Ricordiamo, ad esempio, le proposte di legge presentate dalla Democrazia Cristiana negli anni '70 e '80, o le proposte del Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale negli anni '80, che hanno infine portato alla Legge N. 1 del 4 gennaio 1990, che disciplina l'attività e la professione estetica in Italia.

D'altro canto, ci sono state anche proposte di legge che hanno cercato di negare l'identità professionale dell'estetica. Negli anni '50 e '60, ad esempio, proposte di legge hanno cercato di equiparare gli estetisti ai barbieri e parrucchieri, un tentativo chiaro di depotenziare la professione estetica. Proposte simili sono state presentate anche negli anni '80.

In un periodo più vicino a noi, a cominciare dal 2007, si sono osservati vari tentativi volti a frammentare l'identità della professione estetica. Numerosi disegni di legge, proposti da Forza Italia, il Popolo della Libertà, il Partito Democratico, la Lega Nord Padania, e altre formazioni politiche, hanno cercato di segmentare la professione estetica - già stabilmente definita per legge - in una moltitudine di trattamenti specifici, che dovrebbero rientrare sotto la responsabilità di una nuova figura professionale. Queste competenze, tuttavia, sono già coperte dalla regolamentazione esistente per la professione estetica. Il tentativo è quello di introdurre percorsi formativi più brevi, ricreando in un certo senso un sistema alla maniera degli anni '80, dove ogni trattamento era svolto da una figura diversa. Questo nonostante la storia ci abbia mostrato gli svantaggi di un approccio simile.

Abbiamo piena consapevolezza di queste problematiche e siamo fermamente decisi a risolverle. La professione estetica possiede un percorso storico ricco e rispettabile e ogni professionista nel campo dell'estetica si distingue con orgoglio per il lavoro che svolge quotidianamente. Non permetteremo che l'identità della professione estetica venga svilita o suddivisa. Manterremo saldo il nostro impegno a proteggere la professione estetica, assicurandoci che riceva la stima e il rispetto che merita.

La trama della storia di una professione è tessuta da coloro che la praticano. Queste figure rappresentano i veri professionisti dell'estetica, riconosciuti per legge. Sono coloro che, giorno dopo giorno, si dedicano al loro lavoro in un'impresa estetica. Lo fanno con passione, impegno e continueranno a farlo. Vogliamo ricordare a tutti che la bellezza non è una questione di superficie, ma un elemento vitale del benessere mentale, fisico e dell'autostima di ciascun individuo. I professionisti dell'estetica, sono orgogliosi di aver sempre contribuito a questo significativo aspetto della vita delle persone.

Come emerge dai disegni di legge e dai dibattiti parlamentari, che saranno elencati di seguito, il settore dell'estetica in Italia ha lottato per decenni per ottenere il riconoscimento dell'unicità della professione dell'estetista. Gli operatori del settore hanno dovuto superare ostacoli significativi, non solo a livello di regolamentazione ma anche in termini di percezione pubblica.

C'era infatti un'opinione persistente, espressa in alcuni dei disegni di legge presentati, che vedeva l'attività di estetica come complementare o affine ad altre professioni, come quella del barbiere o del parrucchiere. Questa visione tendeva a minimizzare l'unicità della formazione e delle competenze richieste per svolgere la professione estetica in modo sicuro ed efficace.

Tuttavia, i professionisti dell'estetica hanno continuato a sostenere l'importanza del loro ruolo specifico nell'ambito dei servizi di bellezza e benessere, evidenziando la specializzazione e la formazione richieste per svolgere le loro attività. Hanno sottolineato come la loro professione richieda una comprensione approfondita della pelle e dei trattamenti estetici, nonché la capacità di consigliare i clienti su una serie di questioni legate alla cura della pelle (in senso estetico) e al benessere generale.

La lotta per il riconoscimento della professione estetica distinta e unica ha avuto successo con l'approvazione della legge N. 1 del 4 gennaio 1990, che ha definito legalmente l'attività di estetista. Tuttavia, come spesso accade, il riconoscimento legale è solo un passo nel processo di affermazione di una professione. La lotta per l'accettazione sociale, la formazione continua e il mantenimento di alti standard di servizio continua.

Con determinazione,
Roberto Papa

Ecco un elenco dei disegni di legge che hanno contribuito a definire l'identità del professionista estetico, culminando con la promulgazione della legge del 4 gennaio 1990, n. 1. Inoltre, sono presenti le proposte legislative che, al contrario, hanno continuamente cercato di sminuire o suddividere la professione estetica.

DISEGNI DI LEGGE PER DARE IDENTITÀ ALL'ESTETISTA

  • 1972 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - CATTANEO PETRINI ed altri: Riconoscimento e regolamentazione della attività professionale di estetista C.683, 2 agosto 1972
  • 1972 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - BOFFARDI e BIANCHI: Norme sulla formazione e sull'attività di estetista C.739, 9 agosto 1972
  • 1976 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - MAGGIONI: Riconoscimento e regolamentazione della attività professionale di estetista C.175, 28 luglio 1976
  • 1977 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - BOFFARDI, CAVIGLIASSO ed altri: Riconoscimento e regolamentazione della attività professionale di estetista C.1654, 19 luglio 1977
  • 1979 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - BOFFARDI ed altri: Riconoscimento e regolamentazione della attività professionale di estetista C.796, 25 ottobre 1979
  • 1982 - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE - RAUTI, RALLO, SOSPIRI: Disciplina dell'attività di estetista C.3190, 24 febbraio 1982
  • 1983 - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE - RALLO, DEL DONNO, MUSCARDINI, SOSPIRI: Disciplina dell'attività di estetista C.901, 23 novembre 1983
  • 1984 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - PERRONE: Disciplina dell'attività di estetista C.2229, 31 ottobre 1984
  • 1987 - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE - RALLO, DEL DONNO, SOSPIRI ed altri: Disciplina dell'attività di estetista C.808, 10 luglio 1987. Legge: N. 1 del 4 gennaio 1990 - Disciplina dell'attività di estetista.
  • 1987 - PARTITO COMUNISTA - DONAZZON ed altri: Disciplina dell'attività di estetista C.1583, 1° ottobre 1987.
  • 1987 - MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE - RALLO, DEL DONNO, SOSPIRI ed altri: Testo unificato Disciplina dell'attività di estetista C.808-B, 10 luglio 1987.

Legge: N. 1 del 4 gennaio 1990 - Disciplina dell'attività di estetista.

DISEGNI DI LEGGE PER NON DARE IDENTITÀ ALL'ESTETISTA

  • 1958 - DEMOCRATICO CRISTIANO - DE MARZI ed altri: Proposta di legge estetista affine del barbiere e parrucchiere C.3576, 21 febbraio 1958 - C.41, 20 giugno 1958 - C.41-B, 20 giugno 1958
  • 1968 - PARTITI MISTI - GORRERI, DARIDA, MOSCA, SERVELLO RICCIO ed altri: Proposte di legge estetista affine del barbiere parrucchiere C.615, 31 ottobre 1968 - C.1042, 17 febbraio 1969 - C.1048, 18 febbraio 1969 - C.1559, 6 giugno 1969 - C.2050, 26 novembre 1969
  • 1980 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - DANESI E FIORI: Modifiche della legge 14 febbraio 1963, n. 161, e successive modificazioni, concernente la disciplina dell'attività di barbiere, parrucchiere per uomo e per donna mestieri affini, per quanto riguarda l'attività di estetista e la prestazione di servizi estetici della persona C.1999, 15 settembre 1980
  • 1982 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - CARAVITA: Norme per l'attività di estetista e modificazioni alla disciplina dell'attività di barbiere, parrucchiere ed affini C.3299, 31 marzo 1982
  • 1985 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - GARAVAGLIA, LUSSIGNOLI: Norme-quadro per l'attività di estetista e modificazioni alla disciplina dell'attività di barbiere, parrucchiere ed affini C.2484, 29 gennaio 1985
  • 1987 - DEMOCRAZIA CRISTIANA - GARAVAGLIA ed altri: Norme-quadro per l'attività di estetista e modificazioni alla disciplina dell'attività di barbiere, parrucchiere ed affini C.1209, 23 luglio 1987. 

DISEGNI DI LEGGE PER FRAMMENTARE IDENTITÀ ALL'ESTETISTA 

  • 2007 - FORZA ITALIA - MILANATO ed altri: "Disciplina delle attività professionali di estetista e di estetista bionaturale" C.3104, 3 ottobre 2007
  • 2010 - POPOLO DELLA LIBERTA’ - MAZZOCCHI ed altri: "Disciplina delle professioni di estetista professionale, di onicotecnico e di tecnico dell'abbronzatura artificiale, a tutela della concorrenza e della salute del consumatore" (3116) (iniziativa Parlamentare) - C.3116, 13 gennaio 2010
  • 2010 - PARTITO DEMOCRATICO - MARCHIONI e FRONER: "Disciplina delle attività professionali di estetista, di operatore di pratiche estetiche e bionaturali, di tatuaggio e di piercing" (3156) (iniziativa Parlamentare) - C.3156, 28 gennaio 2010
  • 2010 - PARTITO DEMOCRATICO - MARCHIONI e FRONER: "Disciplina delle attività professionali di estetista e di operatore di pratiche estetiche e bionaturali" (3759) (iniziativa Parlamentare) - C.3759, 11 ottobre 2010
  • 2010 - LEGA NORD PADANIA - MONTAGNOLI ed altri: "Disciplina della professione di estetista professionale e dell'attività di onicotecnico" (3951) (iniziativa Parlamentare) - C.3951, 7 dicembre 2010
  • 2010 - MISTO E POPOLO DELLA LIBERTA’ - CALEARO CIMAN ed altri: "Modifiche all'articolo 2 della legge 17 agosto 2005, n. 174, e all'articolo 4 della legge 4 gennaio 1990, n. 1, concernenti la disciplina del contratto di lavoro autonomo per l'esercizio delle attività di acconciatore e di estetista presso le imprese del medesimo settore" (3953) (iniziativa Parlamentare) - C.3953, 10 dicembre 2010
  • 2014 - MOVIMENTO 5 STELLE - DELLA VALLE ed altri: "Disciplina della qualificazione professionale per l'esercizio dell'attività di estetista" (2182) (iniziativa Parlamentare) - C.2182, 12 marzo 2014
  • 2016 - PARTITO DEMOCRATICO - DONATI ed altri: "Modifiche alla legge 4 gennaio 1990, n. 1, concernenti l'attività di estetista, la disciplina dell'esecuzione di tatuaggi e piercing e lo svolgimento delle attività di onicotecnico e di truccatore" (4169) (iniziativa Parlamentare) - C.4169, 12 dicembre 2016
  • 2017 - LEGA NORD E AUTONOMIE - ALLASIA ed altri: "Disciplina delle attività di estetista professionale e di onicotecnico" (4413) (iniziativa Parlamentare) - C.4413, 6 aprile 2017
  • 2018 - PARTITO DEMOCRATICO - GADDA: "Modifiche alla legge 4 gennaio 1990, n. 1, concernenti l'attività di estetista, la disciplina dell'esecuzione di tatuaggi e piercing e lo svolgimento delle attività di onicotecnico e di truccatore" (662) (iniziativa Parlamentare) - C.662, 24 maggio 2018
  • 2018 - PARTITO DEMOCRATICO - MORETTO ed altri: "Modifiche alla legge 4 gennaio 1990, n. 1, concernenti l'attività di estetista, la disciplina dell'esecuzione di tatuaggi e piercing e lo svolgimento delle attività di onicotecnico e di truccatore" (711) (iniziativa Parlamentare) - C.711, 8 giugno 2018
  • 2018 - MOVIMENTO 5 STELLE - DELLA VALLASCAS: "Modifiche alla legge 4 gennaio 1990, n. 1, concernenti la qualificazione professionale per l'esercizio dell'attività di estetista" (874) (iniziativa Parlamentare) - C.874, 5 luglio 2018
  • 2019 - LEGA SALVINI PREMIER - SALTAMARTINI ed altri: "Disciplina delle attività di estetista, di onicotecnico e di tatuatore" (2099) (iniziativa Parlamentare) - C.2099, 18 settembre 2019