L’esposizione al sole è la principale causa di foto-cancerogenesi, foto-invecchiamento e foto-sensibilità, e pertanto la foto-protezione è molto importante.
Con l’arrivo dell’estate la pelle è esposta a rischi senz’altro maggiori
Per una prevenzione primaria, cioè evitare quelli che sono i coofattori della comparsa dei tumori cutanei, la limitazione al sole, l’utilizzo di filtri solari ad alta protezione e l’indossare abiti che proteggono dai suoi raggi rappresentano i metodi più efficaci per ridurre il rischio di tumori cutanei, perché come ci spiegano gli specialisti, le radiazioni più importanti nella cancerogenesi cutanea sono gli UVA e gli UVB.
Anche se la banda UVB è quella che causa danni diretti al DNA e pertanto mutazioni geniche, la banda UVA può avere effetti più indiretti sul DNA tramite la formazione di specie reattive dell’ossigeno (radicali liberi), e può svolgere un ruolo importante nella patogenesi dei melanomi. Mentre la banda UVA ha un ruolo più importante in termini di danni solari a lungo termine, la banda UVB è più importante per quanto riguarda gli effetti a breve termine dell’esposizione al sole, come scottature o sintesi della vitamina D.
Pertanto la limitazione al sole, l’utilizzo di filtri solari ad alta protezione e l’indossare abiti che proteggono dai suoi raggi rappresentano i metodi più efficaci per ridurre il rischio di tumori cutanei. In 2 settimane di mare, qual è il comportamento più corretto che ognuno deve tenere per assicurarsi una buona abbronzatura ma senza ustionarsi?
Una volta identificato il proprio fototipo (di aiuto può essere la tabella) è più semplice adeguare i propri comportamenti per una corretta esposizione al sole, godendo dell’aria aperta e delle vacanze al mare o in montagna senza correre i rischi.
Chi ha pelle e occhi chiari e capelli biondi o rossi, oltre a creme dotate di filtri solari, dovrebbe proteggersi adottando precauzioni aggiuntive, quali indossare abiti che coprano adeguatamente braccia e gambe, usare il cappello, stare all’ombra quando è possibile, evitare di fare sport per tempi prolungati sotto il sole. Inoltre, i bambini sotto i tre anni non dovrebbero essere esposti al sole diretto.