42-16938036Dr. Ignazio Stanganelli Cercare di evitare o ridurre l'esposizione al sole nelle ore comprese tra le 11.00 e le 15.00 (ora legale) in particolare in pazienti con pelle chiara, e programmare attività all'aria aperta per le prime ore del mattino ed il tardo pomeriggio. Il 50 per cento degli UVB arriva sulla Terra tra le 11.00 e le 15.00, quindi evitando questa fascia oraria già si risparmia una buona fetta di foto-danneggiamento. Non dimenticare mai una crema con filtro solare ad alta protezione, da riapplicare di frequente dopo il bagno o se si suda molto. Nei soggetti abbronzati con pelle scura si può ridurre il fattore di protezione. Il filtro solare va applicato anche nei giorni con tempo nuvoloso o stando sotto l'ombrellone, perché anche in queste situazioni si può ricevere più del 50 per cento di tutti i raggi ultravioletti. Ogni superficie riflettente aumenta l'esposizione ai raggi solari attraverso il loro “effetto riverbero” (acqua, neve, ghiaccio). Impiegare i filtri solari a protezione totale nei bambini, con cappello e maglietta, e non esporli mai troppo al sole per troppo tempo. I bambini sono più vulnerabili al sole perché hanno la pelle molto sottile e non sono in grado di produrre una adeguata quantità di melanina. I genitori devono insegnare le regole di protezione solare ai figli perché il danno si accumula nel tempo. L'allergia o l'intolleranza al filtro solare può esser un effetto collaterale di alcuni prodotti: in tal caso sentire il consiglio del medico. La sensibilità al sole può anche essere influenzata dall'assunzione di alcuni farmaci; per esempio alcuni antibiotici, antidepressivi, estrogeni e diuretici possono scatenare reazioni avverse, come macchie, eritemi, eczemi, pruriti. Utile raccomandazione è quindi, nel caso si faccia uso di questi farmaci, quella di consultare sempre il proprio medico curante prima di esporsi al sole. La radiazione solare raggiunge la retina, quindi gli occhiali con lenti scure non vanno considerati solo un optional. In particolare le lenti di colore marrone sono le migliori per la protezione dai raggi solari, le lenti polarizzanti sono capaci di filtrare anche i riflessi. Nel settore ottico esistono quattro categorie di filtro solare, contraddistinte dai numeri da zero a quattro, e le ultime due categorie (filtro scuro e filtro molto scuro) sono indicate rispettivamente per l'esposizione in pieno sole e per le forti illuminazioni, quindi per l'alta montagna e le superfici riverberanti. Gli occhiali da sole, infine, devono presentare la marcatura CE (Comunità Europea)