I centri estetici sono pronti ad aprire già dal mese di maggio, gli estetisti sanno cosa fare e sono pronti a riaprire in sicurezza


Gli estetisti hanno un protocollo di sicurezza anti-contagio validato dai massimi esperti della medicina italiana, che garantisce la sicurezza dei titolari, dipendenti e clienti del centro estetico e già questo permetterebbe agli operatori del settore di lavorare in totale sicurezza.
Non è concepibile attendere il contagio zero ed è per questo che si dovrà imparare a convivere con il virus, l’importante è saper lavorare sempre in sicurezza e gli estetisti lo sanno fare da sempre e a maggior ragione in questo periodo, visto che hanno un protocollo preciso e puntuale sulle pratiche di prevenzione da adottare in tutte le fasi, partendo dall'accoglienza del cliente, fino al trattamento in cabina e all'uscita del cliente dal centro. La prevenzione è massima, sia per i dipendenti che per i clienti del centro estetico. Gli estetisti sono in grado di mettere in atto tutte le precauzioni necessarie, per lavorare in sicurezza, abbassando il rischio contagio ai minimi livelli.
Aprire i centri estetici a maggio o a giugno, sotto il profilo della sicurezza, non cambia niente per chi già oggi sa come lavorare in sicurezza. Aprire a giugno vorrebbe dire favorire il lavoro nero nelle abitazioni, da persone senza titolo che eseguono abusivamente trattamenti estetici e come sappiamo, se si faranno aprire davvero i centri a giugno, buona parte di questi non sarà più in grado di riaprire.
Noi siamo pronti! Dice la presidente nazionale di Confestetica Angelica Pippo
Gli estetisti eseguono trattamenti estetici e potrebbero iniziare a lavorare su tutto il corpo umano. Per iniziare, durante il mese di maggio si potrebbe lavorare stando ben distanti da occhi, naso e bocca della cliente. Questo permetterebbe la riapertura dei centri estetici in totale sicurezza già nel mese di maggio, quindi molto prima del primo di giugno.
Nella fase di riapertura, assimilare il centro estetico ad un parrucchiere, è un errore di concetto, che crea molti danni al nostro settore. Basta con queste antiche confusioni tra parrucchieri ed estetisti!
Questa decisione, presa dal presidente del consiglio e dai suoi tecnici, che ci fa immaginare una riapertura dei centri regolari a norma di sicurezza anti- contagio a giugno, non fa altro che favorire il lavoro nero in casa, aumentando inevitabilmente i contagi.
Il luogo più sicuro è il centro estetico, non l'abitazione della cliente, tanto meno la casa di un’abusiva.
Se i centri estetici non riapriranno nei primi 10 giorni di maggio, il 35% di questi non riaprirà mai più.
Gli estetisti chiedono a gran voce di tornare a lavorare! Lavorare in sicurezza, nel mese di maggio, perché ciò è tecnicamente possibile.
