
La pubblicità di Somatoline è aggressiva e piena di scorrettezze. Si tratta di un farmaco, di efficacia non provata nel combattere la cellulite.
La cellulite non è una malattia
Smentiamo subito la pubblicità di Somatoline: la cellulite non è affatto una malattia, ma una condizione normale, presente, secondo alcuni studi, addirittura nel 95% delle donne, tanto che è stato suggerito di includerla nei caratteri sessuali secondari femminili (come lo sviluppo del seno). Il termine viene usato per descrivere i depositi di grasso sottocutaneo, che tendono a organizzarsi in noduli e a prendere il famigerato aspetto “a buccia d’arancia”, anche per l’accumulo di liquidi in eccesso. Volete comunque ridurla?
Meglio dieta e stile di vita
Le fonti più accreditate suggeriscono questi sistemi: dieta ricca di fibre (frutta, verdura, cibi integrali), bere molta acqua, fare esercizio fisico regolare, mantenere il peso corretto, non fumare.
I pochi studi esistenti smentiscono che esistano altri trattamenti efficaci per ridurre la cellulite: mancano le prove di efficacia sulle creme per uso locale.
Consultare il medico
E mancano anche le prove a sostegno dell’efficacia del farmaco Somatoline, da non confondere con le creme cosmetiche in commercio, che purtroppo hanno lo stesso nome. Il farmaco contiene infatti due principi attivi farmacologici: levotiroxina ed escina. Il primo, in particolare, è un ormone, utilizzato per disfunzioni della tiroide, che non bisognerebbe usare con leggerezza, perché può dare effetti indesiderati. Consigliatevi con il medico, se proprio volete usare questa crema.
Fonte altroconsumo