Una bugia ripetuta molte volte diventa una verità Cavitazione, fotodepilazione, laser, tutto da cambiare. Estetista tu non la puoi usare. Questo è chiaro. La fai sistemare? La metti a norma o la spedisci alla prima discarica? Non hai molte altre scelte, o prendere o lasciare. Non sei un medico, sei un'estetista te ne devi rendere conto. Non puoi fare questo, non puoi fare quello. Ti deve entrare nella zucca. Non chiedere di fare formazione, non te lo meriti!!! Questo è il messaggio che ormai ci è entrato nella testa dopo la presentazione delle schede tecniche da parte del Ministero. No, mia cara estetista, il tempo per metterti in regola non lo hai avuto e tantomeno il tempo per superare le pressioni finanziarie che gli acquisti di talune apparecchiature ti hanno portato ad avere. E allora cosa fare? Niente. Ovvio. Tutto tace e nessuno ritratta o pensa ai guai che ha creato. Qualcuno dirà che era inevitabile, che le schede dovevano essere sistemate. Qualcuno ci godrà perchè vedrà gonfiarsi il portafoglio mentre tu vedi il tuo leasing che ti mangia la casa. Ma siamo in Italia ed in Italia le cose vanno cosi, qualcuno decide, qualcuno esegue ed a a rimetterci sono sempre i soliti. Una frase fatta dite? Ora vi dimostro perchè non lo è. Sapevate che non potete utilizzare un laser perchè di sola pertinenza medica, (come accade in Veneto per esempio), ma che i medici non sono le uniche persone pertinent? Si perchè il pertinente Principe di questa vicenda è il privato Cittadino. Non mi credete? E allora ve lo provo. Voi non lo potete usare, ma la Signora Maria, si! Beh si, deve stare attenta un pochino ma l'importante è non lo faccia l'estetista che è per propria natura un pericolo pubblico. Magari la signora Maria lo può prestare alla sue amiche, o magari comprarlo insieme per un laser party, sai soldini risparmiati?? Ma vi accontento ancora con un nuovo video:  Laser e foto-depilatori domiciliari??  Sogno o son desto?? Ma non solo. Seguite questi link e fate un viaggio con me all’insegna della contraddizione:
Si specifica che non vi è intenzione di sminuire o ledere l’immagine di queste aziende, che, avranno indubbiamente diritto di vendere tali apparecchiature, come legge prevede. Ma la maggiore contraddizione si evidenzia, se avete interesse di controllare le schede tecniche degli apparecchi sopra menzionati. Infatti, è evidente anche ad un cieco che la potenza espressa da queste apparecchiature è nettamente superiore a quella consentina dal decreto per l'uso previsto nei centri di estetica. Le apparecchiature a LUCE PULSATA che può utilizzare l'estetista dopo il 30 luglio,  per non essere definite PERICOLOSEdevono essere con una lunghezza d'onda emessa  compresa nell’intervallo fra 600 e 1100 nanometri e l’area di trattamento deve essere maggiore di 5 cm2. Non ci si spiega come mai allora, nei grandi magazini, si possa vendere anche all signora Maria la luce pulsata con parametri molto più elevati di quelli che il decreto limita all'estetista. Difatti, come possiamo vedere qui di seguito cliccando sulle 2 immagini dei manipoli, troviamo luci pulsate che hanno lunghezze d'onda inferiori a 600 nm e precisamente ( 520 nm e 570 nm),  quindi potenzialmente più pericolose di quelle consentite all'estetista e addirittura possono avere manipoli inferiori a 5 cm2 e precisamente ( 3,2 cm2).
 
 
 
 
 
[caption id="" align="alignnone" width="200" caption="Clicca per aprire le schede tecniche a confronto"][/caption]
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Credo  sia doveroso che ,chi si è seduto a prendere decisioni sul nostro futuro e soprattutto sul nostro presente, abbia quantomeno l’onestà di rispondere alle domande che in questo momento riempiono le nostre menti, ovviamente “inferiori”. Risulta quantomeno cacofonico pensare che tutto ciò sia sfuggito all'occhio vigile di chi legifera e di chi si è tanto battuto perchè questo decreto andasse in questa direzione. Vuoi mai che qualcuno ora si debba prendere delle responsabilità? Ai posteri l’ardua sentenza si ricora a tutti i colleghi, che Confestetica sta presentanto il 13 settembre ricorso al TAR proprio per sospendere questo decreto che sta mettendo in ginocchio tutto il comparto degli estetisti. puoi contribuire anche tu al ricorso al TAR Il vostro Angelino Merlin