
Confestetica si fa carico delle segnalazioni che perverranno in Associazione da parte dei colleghi estetisti che sentiranno ingannati da aziende o enti; tali segnalazioni verranno inoltrate all’Antitrust (l’Autorità garante della concorrenza e del mercato).
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato tutela i consumatori dai comportamenti scorretti di aziende, professionisti, negozianti.
Dal 1992 e fino al 2005 poteva combattere esclusivamente la pubblicità ingannevole obbligando le aziende a sospendere il messaggio che ingannava il consumatore.
A partire dal 2005 ha anche il potere di dare sanzioni e ha deliberato multe per milioni di euro; dal 2007 il legislatore ha ampliato i poteri dell’Antitrust. Ora l’Antitrust interviene nei confronti delle aziende che influenzano le scelte dei consumatori con informazioni inesatte o false o insistendo in modo
pressante perché si firmi un contratto o si acquisti un bene. Può fare ispezioni in collaborazione con la Guardia di Finanza; nei contratti a distanza, per i quali si viene contattati telefonicamente, l’Antitrust sanziona le aziende che impongono il pagamento di sevizi o forniture che il cittadino non aveva richiesto.
Nei casi meno gravi può convincere le aziende a cambiare comportamenti evitando di infliggere le sanzioni che possono arrivare anche fino a 500 mila euro.
L’Autorità interviene in ogni settore, dalle comunicazioni agli alimentari, dai trasporti ai servizi finanziari. Nel settore della telefonia ha evitato che sulla bolletta pesassero telefonate mai fatte o che i cittadini chiamassero numeri a sovraprezzo per aggiudicarsi fantomatiche vincite. Sottotiro dell’Antitrust anche gli sms che invitano a scaricare le suonerie preferite e scaricano invece la scheda telefonica.
L’Antitrust vigila sugli effetti della liberalizzazione di luce e gas: chi cambia fornitore deve avere ben chiare le nuove condizioni; i cittadini devono sapere che le offerte pubblicizzate riguardano il mercato libero dove le garanzie sulle tariffe sono minori.
L’Antitrust ha a cuore la salute e la sicurezza dei cittadini per questo sanziona che promette dimagrimenti miracolosi grazie ad una semplice pillola o a un
macchinario rivoluzionario; a tutela dei bambini e della tranquillità dei loro genitori è stata particolarmente rigorosa nel giudicare le pubblicità e le etichette dei prodotti alimentari per l’infanzia. Gli ingredienti devono essere quelli indicati senza omissioni o aggiunte.
L’autorità è intervenuta molte volte nei confronti di società finanziarie che promettevano prestiti a tutti e in poche ore senza rispettare la promessa. Può intervenire anche quando chi promuove un servizio o un prodotto con le vendite porta a porta o tramite telefono diventa troppo insistente o addirittura minaccioso.
Dal novembre 2007 è attivo presso l’Autorità un call center al quale i cittadini possono rivolgersi. Il numero verde è attivo dalle 10 alle 14 dal lunedì al venerdì. Dopo 2 minuti di attesa scatta la segreteria, lascia i tuoi riferimenti, sarai richiamato entro 48 ore. Se ti senti ingannato chiama l’Antitrust.